L'affisso non è sinonimo di garanzia
Si ama l'arte per due motivi, o perché la si ammira o perché ce l'hai dentro. Il cane a mio avviso è arte allo stato puro.
Non per questo, lo standard di ogni cane di razza prevede l'obbligo di seguire dei parametri ben precisi che riguardano la bellezza e la salute.
Un allevatore diventa esperto attraverso la sua esperienza, impara a guardare e non a vedere la bellezza di un cane, seleziona i soggetti da impiegare nel proprio allevamento, acquisisce l'occhio per il bello e ogni cucciolo che esce dal suo allevamento non è altro che il risultato della sua espressione artistica.
I veri artisti di ogni tipo fanno la fame, soprattutto gli allevatori così, fanno la fame, cioè se non avessero il loro lavoro, farebbero la fame con i cani, perché non mettono il guadagno come priorità, ma la bellezza e la salute dei cuccioli e dei genitori.
La loro soddisfazione non è data dalla quantità, ma dalla qualità assoluta. Un allevatore così descritto a malapena riesce a coprire le spese annuali dei cani. Basta un problema che ci deve rimettere di tasca sua.
Se volessi dipingere un quadro bello, non posso acquistare pennelli e colori scadenti, non verrà mai fuori un lavoro apprezzabile. Studierò i colori e i pennelli più pregiati.
Avviliscono le richieste economiche che vengono proposte dall'acquirente, molte persone non hanno minimamente la consapevolezza del lavoro che c'è dietro ad un allevamento etico portato avanti da un allevatore descritto qui in questo articolo.
Per un vero artista la massima soddisfazione arriva dalla bellezza di un cucciolo. I veri artisti perdono molto tempo dietro ai propri cani, te ne accorgi perché i loro diari raccontano tutte le interazioni quotidiane che hanno con loro.
L'affisso può prenderlo chiunque, basta semplicemente pagare, lo stanno prendendo anche alcuni trafficanti per cercare di regolarizzare i loro traffici, falsificando documenti. Ma a cosa serve l'affisso? E' semplice! E' la firma che si appone ai propri prodotti, il marchio di ciò che esce dal proprio allevamento.
E' luogo comune credere che solo prendendo l'affisso si possa acquisire prestigio, niente di più sbagliato!
Non è un affisso che rende prestigioso un allevamento, ma l'allevamento che rende prestigioso un nome, un marchio o l'affisso.
Un cagnaro che scucciola senza un domani che non offre cuccioli di qualità non avrà mai un nome prestigioso, perché è più preoccupato ad incassare soldi che investire sul prestigio del proprio allevamento.
L'affisso acquisisce valore e prestigio, quando escono fuori soggetti terribilmente belli e in salute e qui allora è come se stessimo firmando un made in italy cazzuto, frutto della passione, dedizione, sacrifici, sconfitte, notti insonni, investimento economico.
La soddisfazione di un allevatore con un nome prestigioso, è solo ed esclusivamente questo. Il valore di un affisso non è altro che direttamente proporzionale all'arte che un allevatore mette e crede in ciò che crea.
Veronica Cucco/Radio Cinofilia-Associazione Culturale